[Dal Comitato in sostegno di Vincenzo Vecchi] Presidio davanti alla Corte di Appello di Lione

6 Febbraio 2023 Off Di supportolegale

IN SOLIDARIETA’ CON VINCENZO VECCHI

DAVANTI ALLA CORTE DI APPELLO DI LIONE

VENERDI’ 24 FEBBRAIO ORE 11

A seguito della decisione della Corte di Cassazione del novembre 2022, il caso Vincenzo Vecchi sarà nuovamente giudicato dalla Corte d’Appello di Lione venerdì 24 febbraio 2023 alle ore 11:00.

Quale decisione prenderà questa Corte? Rigetterà ancora una volta il reato di devastazione saccheggio – come già accaduto presso le Corti d’Appello di Rennes e di Anger – oppure obbedirà all’ingiunzione della Corte di Giustizia dell’Unione Europea privilegiando la collaborazione tra Stati a discapito del diritto e delle libertà personali? Rimanderà Vincenzo in Italia dove dovrà scontare 12 anni di carcere per aver partecipato alle manifestazioni anti-G8 di Genova nel 2001 o gli accorderà definitivamente la possibilità di restare libero sul territorio francese?

In vista di questa cruciale udienza, come Comitato familiari amici e compagni di Vince, abbiamo deciso di partecipare al presidio organizzato dai comitati francesi fuori dal tribunale di Lione.

Ci piacerebbe andare in tanti, per costruire una giornata di solidarietà internazionale. Per questo stiamo organizzando un pullman che partirà giovedì 23 febbraio in nottata ad un costo di circa 50 euro a testa.

Chiunque voglia aderire scriva a info@sosteniamovincenzo.org

Inoltre, sta circolando la proposta di invitare avvocati di vari paesi europei a presenziare in aula quel giorno per non lasciare soli gli avvocati francesi e per sottolineare la gravità delle decisioni che la Corte è chiamata a prendere. L’idea viene da avvocati e compagni di Bruxelles che seguono da vicino questo caso. Ci fanno sapere che in Belgio hanno già sperimentato questo tipo di mobilitazione con buoni risultati. Volentieri facciamo circolare questa proposta anche in Italia e chiediamo a tutti di condividerla con gli avvocati impegnati nella difesa dei diritti sul fronte delle lotte sociali.